L'AVV ascoltata in audizione in Municpio Roma XIV per la proposta variante Francigena "Pista ciclopedonale Monte Mario - Monte Ciocci"

Il tratto romano della via Francigena potrebbe arricchirsi di una nuova variante. Infatti il 12 luglio del 2018 l'Associazione Valorizziamo Veio è stata ascoltata in audizione in Commissione Turismo del Municipio Roma XVI, per presentare la proposta di istituzione della variante "Pista ciclopedonale Monte Mario - Monte dei Ciocci", un segnato nato e pensato dal pellegrino Stefano Cardarelli. L'idea di scrivere al Municipio Roma XIV è nata  a seguito dell’iniziativa del 26 maggio scorso, patrocinata dallo stesso  Municipio e dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, in cui abbiamo percorso l’ultima tappa fra la Storta e San Pietro. Il tutto ci ha portato a condividere una serie di considerazioni, confutate anche dall'esperienza di altri pellegrini che giornalmente percorrono la via :
1. Camminare su di un percorso in totale sicurezza;
2. Evitare il più possibile il contatto con il traffico veicolare;
3. In caso di emergenza avere a disposizione una serie di alternative come le tre fermate ferroviarie della FR3;
4. Presenza di punti ristoro ed abbeveramento;
5. Godere dell’estetica del paesaggio rurale urbano.

Tutti elementi riscontrabili nel segnato proposto. Con la speranza che le istituzioni predino in considerazione l’adozione del percorso della pista ciclo-pedonabile come nuova variante al segnato ufficiale e avviare l’iter tecnico-amministrativo, siamo sicuri che questa decisione darebbe lustro non soltanto allo stesso Municipio e al territorio,  in quanto unicum, ma rappresenterebbe un arricchimento culturale e del Bene comune in un tratto della Francigena ricco di storia. 

Inoltre la scelta di questa variante non costerebbe quasi nulla in termini finanziari in quanto il percorso è già attivo e gli unici costi sarebbero riconducibili all'istallazione di pannelli direzionali o più semplicemente al disegnare il pellegrino sul fondo stradale. In questo ultimo caso potrebbero essere coinvolte le associazioni locali.