In viaggio verso Roma sulla via Francigena - 9 giugno 2019 - ultima tappa tra La Storta e San Pietro

Come è ormai da tradizione, anche quest'anno percorreremo l'ultima tappa della Via, ovvero la 45°, nel tratto compreso tra La Storta e San Pietro e passante per la pista ciclo-pedonale da Monte Mario a Monte dei Ciocci. L'iniziativa, patrocinata dal Municipio Roma XIV e dall'Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), rappresenta  per i volontari dell'associazione e del territorio un'occasione per far conoscere, ed inaugurare idealmente, una tratto della Via, che nelle intenzioni dell'Assemblea Capitolina di Roma Capitale potrebbe divenire una nuova variante. Infatti lo scorso 7 maggio 2019 è stata approvata dall'Assemblea Capitolina una mozione, proposta dalla Presidente della Commissione Turismo on. Carola Penna e condivisa dai membri della stessa commissione e dal Municipio Roma XIV,  che richiede l'inserimento nel percorso ufficiale della Francigena, la variante ciclo-pedonale da San Maria della Pietà (Monte Mario) a Monte dei Ciocci, passante per la pista ciclo-pedonale. Tutto questo rappresenta un premio sia all'Associazione che ai volontari del territorio romano che quotidianamente dedicato il proprio tempo alla tutela del Bene comune e alla promozione di questa parte di segnato. 

INFORMAZIONI:


EQUIPAGGIAMENTO:
  • Scarpe da trekking
  • Abbigliamento escursionistico
  • Zaino comodo, cappello e borraccia
  • Ombrello o giacca a vento in caso di pioggia
  • Pomate contro eventuali punture di insetti
  • Biglietto treno per ritorno

La partecipazione è gratuita e i volontari dell’Associazione accompagneranno i partecipanti lungo il percorso. I partecipanti garantiscono la loro idoneità alla passeggiata, esonerando -implicitamente -l’Associazione Valorizziamo Veio e/o l’accompagnatore e/o il capi gita in caso di incidenti. L’organizzazione declina ogni responsabilità in ordine ad eventuali infortuni, incidenti, malori, danni a persone o a cose che dovessero verificarsi nel corso del cammino. La partecipazione è consentita indistintamente a tutti, purché in possesso di adeguata preparazione fisica; quella dei minori è ammessa solamente laddove questi siano accompagnati da genitori o da adulti che ne assumono ogni responsabilità. Ciascun camminatore si ritiene idoneo sotto la propria responsabilità ed è tenuto ad essere informato sulle caratteristiche e sui rischi dell’escursione stessa